Mali esercito addestrato
Martedì 02/04/2013
Una missione della UE prevede l’addestramento di soldati nel
Mali, con lo scopo di aiutare il paese dell'Africa occidentale a contrastare
una possibile rivolta islamista. Il primo dei quattro battaglioni del Mali si
allenerà sotto la direzione di istruttori europei alla base Koulikoro, che si
trova ad alcuni km (37 miglia) dalla capitale, Bamako. Un intervento francese nelle principali città del nord del
Mali che ha avuto inizio nel mese di gennaio ha fermato l’evolversi dei gruppi islamici, ma tuttavia, i
combattimenti continuano.
Dei 550 soldati
provenienti dalle 22 nazioni dell’UE inviati nel Mali, circa 150 sono
allenatori mentre il resto è composto da personale della missione di supporto e
protezione delle forze armate. La Francia ha fornito il più grande contributo, inviando 207
soldati, seguita dalla Germania con 71, la Spagna con 54, la Gran Bretagna 40,
Repubblica Ceca 34, Belgio 25 e Polonia 20.
Il generale di brigata francese Francois Lecointre ha
dichiarato "Le autorità del Mali sono ben consapevoli della necessità di ricostruire l'esercito, e sono ben consapevoli che il Mali è quasi scomparso a causa delle carenze dell'istituzione." Il primo
battaglione di truppe ben preparato del Mali dovrebbe essere operativo già dal mese di luglio.
La Francia si sta preparando a ritirare i suoi 4.000 soldati che combattono nel Mali, che verranno sostituiti dalle forze provenienti da diversi paesi dell'Africa occidentale. La forza africana in Mali attualmente conta circa 6.300 soldati.
Lo Staff
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