Due palestinesi
uccisi in Cisgiordania
Giovedì 04/04/2013
Due adolescenti
palestinesi sono stati uccisi dalle forze israeliane nella città di
Tulkarem, negli scontri tra soldati e giovani. Un adolescente è
stato trovato morto Mercoledì mentre il corpo di una seconda
persona è stato trovato Giovedì.
L'esercito
israeliano, ha giustificato l’uccisione dichiarando che le sue
truppe hanno aperto il fuoco sui palestinesi quando questi hanno
lanciato bombe incendiarie su un posto di guardia.
Le tensioni in
Cisgiordania sono aumentate a seguito della morte per cancro, di un
palestinese Maysara Abu Hamdiyeh, 64 anni che era avvenuta
all’interno del carcere israeliano. Funzionari palestinesi
sostengono che Israele non ha fornito all’uomo cure mediche
adeguate e non lo ha liberato nonostante la diagnosi confermava
chiaramente che la sua malattia era a uno stato terminale. I
funzionari israeliani ribattono alle accuse dicendo che la cura è
stata fornita, e che la procedura per consentire la sua liberazione
per motivi di salute aveva avuto inizio. Abu Hamdiyeh stava scontando
una condanna all'ergastolo per un attentato fallito attentato su un
caffè di Gerusalemme nel 2002.
Gli scontri sono
arrivati dopo una giornata di proteste e uno sciopero generale che ha
interessato tutto il territorio.
Il medico
palestinese e i funzionari della sicurezza hanno confermato
all’agenzia di stampa AFP ,che il primo giovane ritrovato morto era
Amer Nassar, 16 anni. E la seconda vittima era il cugino di poco più
grande, Naji Balbisi di 17anni.
Le Forze di Difesa
israeliane hanno detto che diversi palestinesi avevano attaccato un
posto di guardia vicino alla colonia di Einav il Mercoledì e che le
truppe israeliane hanno aperto il fuoco in risposta a questi
attacchi.
L'aumento della
tensione e delle violenza nel paese è cominciata giorni prima della
visita a Gerusalemme e Ramallah, del segretario di Stato degli Stati
Uniti ,John Kerry, per provare a ricostruire una ripresa dei
negoziati che si sono interrotti verso la fine del 2010.
Lo Staff
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