domenica 14 aprile 2013

Storia Islamica nelle scuole inglesi


Storia Islamica nelle scuole inglesi

 14/04/2013


 
Una campagna promossa in UK, con a capo Matthew Wilkinson, che si è recentemente convertito all'Islam, e sostenuta anche dal Muslim Council of Britain (MCB), prevede l’inserimento nei piani di studi scolastici, della storia islamica, per arricchire gli studenti, anche non musulmani,  mettendoli a conoscenza del  contributo che gli scienziati musulmani hanno dato alla storia, anche in campi come la scienza e la filosofia.

Mohammed Amin,  uno dei sostenitori di questa campagna , ha detto a Huffington Post UK. "Non si tratta  di educare solo  i musulmani, ma di arricchire anche quei giovani alunni che non conoscono nulla dell’Islam e che pensano che i musulmani hanno contribuito alla storia solo attraverso il terrorismo"

La campagna è nata in risposta ad una  bozza di progetto per  un nuovo programma di storia, presentata dal Ministero della Pubblica Istruzione nel mese di febbraio. La bozza ha ricevuto parecchie critiche a causa della completa esclusione all’interno del progetto di "ogni riferimento ai musulmani e all'Islam." 

I sostenitori della campagna, dicono che ciò che si vuol promuovere, non è solo la storia musulmana, ma anche la storia di tutte le fedi. "Abbiamo chiesto, per esempio, di includere nel programma, la persecuzione degli ebrei nel Medio Evo, e anche il contributo degli indiani musulmani, indù e sikh come soldati in entrambe le guerre mondiali e infine la storia dei rapporti che da sempre hanno legato la GranBretagna  con i paesi a maggioranza musulmana. 

Amin ha detto "Queste inclusioni sono necessarie, per dipingere un quadro reale del passato. L’assenza di queste fasi storiche, potrebbe portare i bambini musulmani britannici, a non riconoscere alcun posto di se stessi nella storia del loro paese, creando il rischio di alienazione."",

“Allo stesso tempo, i bambini non musulmani crescerebbero credendo che i musulmani non hanno contribuito a nulla di rilevante nella storia della Gran Bretagna o della civiltà umana, creando il rischio di acquisire  atteggiamenti anti islamici."

"Nessuno di questi risultati è buono per la Gran Bretagna, o per la capacità dei cittadini britannici di fare affari, in un'economia mondiale che è sempre più integrata."

Secondo l'MCB, la Gran Bretagna è la patria di una minoranza musulmana considerevole di quasi 2,7 milioni di abitanti, di cui 400.000 sono studenti musulmani che frequentano le scuole britanniche. Delle 590 scuole secondarie basate sulla fede cinque sono ebree, due musulmane e una Sikh - il resto sono della Chiesa d'Inghilterra, cattolici e di altre confessioni cristiane.

Lo Staff





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