Riforma sull'immigrazione negli Stati Uniti
12/04/2013
Decine di
migliaia di manifestanti si sono radunati in massa negli Stati Uniti per chiedere
ai senatori del Congresso di agire per negoziare un progetto di legge sull'immigrazione, affinché venga riconosciuto il diritto di
cittadinanza per i milioni di immigrati che sono senza documenti.
A Washington
DC folle plaudenti si sono radunate fuori dal Campidoglio, e in più di
1.000 hanno manifestato ad Atlanta.
I legislatori dovrebbero presentare al più presto
un disegno di legge che garantisca un percorso di status giuridico per gli
immigrati privi di documenti.Gli analisti
dicono che la maggior parte dei circa 11 milioni di immigrati clandestini negli
Stati Uniti sono ispanici, e i membri del partito repubblicano, hanno
riconosciuto che per conquistare i loro voti, devono prima di tutto sostenere
un qualche tipo di riforma sull’immigrazione,.
La spinta per la riforma sull'immigrazione
segue la recente elezione del presidente Barack Obama e dei candidati democratici, avvenuta grazie
anche allo schiacciante supporto degli elettori ispanici.
Nelle sale
del Senato degli Stati Uniti, un gruppo bipartisan di senatori è vicino ad un
accordo sulla legislazione che richiede misure di sicurezza di frontiera severe,
da definire, prima che gli immigrati privi di documenti possano ottenere
lo status legale.
Roy Beck,
presidente del Numbers USA, ha detto in una dichiarazione "Ci dovrebbe essere anche un raduno
per i 20 milioni di americani, che non riescono a trovare un lavoro a tempo
pieno,"
Il disegno
di legge dovrebbe essere reso noto tra pochi giorni, ed è probabile che poi si proceda alla votazione entro la fine di maggio.
Gli Stati
Uniti non hanno più intrapreso una spinta importante per riformare il sistema
sull’immigrazione dal 2007, quando un disegno di legge bipartisan in Senato era
stato scartato.
Nel 2010, il
Congresso aveva dibattuto una legge sull'immigrazione, senza mai approvarla, ciò avrebbe permesso di dare uno status
giuridico ad alcuni giovani immigrati che sono venuti negli Stati Uniti quando
ancora erano bambini.
Nel mese di
giugno, il presidente Barack Obama ha presentato un programma, per consentire
ai giovani lavoratori, che emigrarono negli Stati Uniti da
bambini, e che si trovano attualmente privi di documenti, di usufruire di un visto rinnovabile, della durata di due anni,. Egli ha espresso ottimismo che un
progetto di legge sull'immigrazione che potrebbe passare entro la prima metà
del 2013.
Lo Staff
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