martedì 16 aprile 2013

Elezioni in Pakistan



Elezioni in Pakistan 

 16/04/2013

 KARACHI - Un divieto dell'uso della religione in campagna elettorale da parte della Commissione elettorale del Pakistan sta scatenando  una tempesta di furia da parte dei  partiti islamici, che considerano la mossa come un duro colpo agli sforzi per trasformare il paese in uno stato sociale islamico.

 Abdul Ghafoor Haidri, segretario generale della Jamiat Ulema Islam ,  uno dei due principali partiti religiosi in Pakistan, ha detto "Il Pakistan è stato creato in nome della religione islamica. Come si può precludere il contesto religioso  dal cercare voti?  Questo è assolutamente illogico e inaccettabile".

La commissione elettorale del Pakistan, ha presentato un codice di condotta che vieta ai partiti politici e religiosi l’uso della  religione in campagna elettorale. La commissione ha detto che i candidati, che verranno trovati a far campagna elettorale  in nome della religione, saranno immediatamente squalificati dalle urne. 

"Il cosiddetto codice di condotta è una chiara violazione della Costituzione del Pakistan, che in se è un paese islamico, e nessuna legge che rigetta  l'Islam può essere eseguita nel Paese", ha detto Haidri.
Il Jui e altri partiti religiosi hanno inviato lettere alla commissione elettorale, chiedendo la revoca del divieto.
 
"Anche noi siamo contro la ricerca di voti per motivi confessionali, linguistici e comunitari, ma cercare voti in nome della religione è un nostro diritto democratico, in linea con la costituzione della Repubblica islamica del Pakistan", ha detto Haidri.
Anche Maulana Sami-ul-Haq, capo di sei partiti religioso dell’alleanza Muttehida Deeni Mahaz (United Religious Alliance),  è stato critico.
 
"Escludere in una Repubblica islamica come quella del Pakistan di cercare voti in nome dell'Islam, è ridicolo", ha detto Sami. 
 "Noi non accetteremo alcun divieto."
"Il Pakistan è un paese islamico, e rimarrà un paese islamico. Questi tipi di divieti sono volti a trasformare il paese in uno stato laico, "ha detto.
 
In Pakistan si terranno le elezioni generali l’ 11 maggio dopo che il governo della sentenza Pakistan Peoples Party (PPP) completerà  il suo primo intero mandato.

Lo Staff


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