Il pastore della discordia
Giovedì 04/04/2013
I piani da parte di un pastore statunitense, Terry Johns , noto per aver bruciato nel 2011 una copia del Nobile Corano presso la sua parrocchia a Gainesville , con lo scopo di fomentare la sua campagna contro l'Islam; e che in seguito ha anche scritto un libro dal titolo "L'Islam è del Diavolo" e venduto T-shirt che diffondevano lo stesso messaggio, sono andati avanti senza riuscire comunque ad attirare l'attenzione della comunità musulmana.
Recentemente Johns ha
anche annunciato l'intenzione di spostare la sua congregazione da Gainesville a
Tampa dichiarando: "Avremo il vantaggio finanziario dalla vendita di
questa proprietà a Gainesville e
l'utilizzo di quel denaro per ottenere una nuova proprietà a Tampa per
facilitare la nostra missione, contro l'Islam radicale" "Tampa è una
zona molto più grande", ha detto Jones.
Shibly Hassan, direttore esecutivo del Council on American-Islamist Relation a Tampa, in Florida, ha detto: "onestamente, non siamo per nulla preoccupati". Ed ha aggiunto : “E' un nessuno, un bigotto pazzo con dei seguaci pieni d'odio. Ma sono i benvenuti a praticare ovunque essi vogliono, questo è un paese libero. Ignorarlo è lo strumento migliore per minare il suo messaggio. Odio, fanatismo e intolleranza possono solo portare i moderati della comunità a unirsi ancora di più, e penso che il popolo americano, nel suo insieme, abbia respinto il suo messaggio di odio"
Jones è stato inoltre responsabile di aver scatenato le ire dei musulmani lo scorso anno, dopo aver promosso la famosa e beffarda pellicola made in USA sul Profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui).
In risposta a queste campagne pubblicitarie islamofobe, come quelle lanciate da blogger come Pamela Geller, per cercare di offuscare i musulmani e la loro religione, i musulmani americani, hanno sostenuto campagne opposte, per spiegare il vero significato dell'Islam e dei termini islamici come Gihad.
Una serie di sondaggi hanno rilevato che il fenomeno dell’islamofobia in America è in aumento e che gli americani sanno molto poco dei musulmani e della loro fede.
Lo Staff
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