Proteste per i blog anti-islam in Bangladesh
Mercoledì 03/04/2013
Un gruppo di studiosi musulmani, hanno presentato al governo del Bangladesh, una lista di 30-32 blogger accusati di aver insultato, nelle ultime settimane, l'Islam e il Profeta Muhammad (pace e benedizione su di lui) tramite i loro blog.
Mainuddin Khandakar, è stato messo a capo di un comitato formato dal primo ministro Sheikh Hasina con lo scopo di fermare questi blogger, ha detto l'agenzia di stampa Xinhua. A seguito dei disordini che si sono verificati tra le forze di polizia e le migliaia di manifestantii musulmani, vi sono stai decine di persone morte e centinaia di feriti.
Khandakar ha detto che il governo ha già chiuso un sito web che "feriva i sentimenti religiosi" e nel tentativo di calmare la tensione in Bangladesh, il premier Sheikh Hasina ha promesso di prendere provvedimenti contro le persone colpevoli di aver diffamato l'Islam.
Hasina ha detto in una riunione del suo partito di governo Awami League, citato dal The Indian Express. "Come musulmano, ho la responsabilità di agire. Abbiamo già deciso quali misure adottare contro i responsabili che hanno ferito i sentimenti religiosi della gente."
Le Autorità del Bangladesh avevano già negato l’accesso al sito web di YouTube per impedire la visualizzazione di un video che insultava il Profeta Muhammad, che ha scatenato le proteste in tutto il mondo alla fine dell'anno scorso. Il governo aveva anche chiuso 12 blog e pagine di Facebook il mese scorso, a seguito di violenti scontri nati a causa della diffusione su quelle pagine, di insulti e calunnie rivolte a dei leader islamici, su presunti crimini di guerra commessi, durante la guerra del 1971.
Finora, tre leader islamici sono stati condannati a morte, con l'accusa di crimini di guerra durante la guerra di indipendenza. Le sentenze, tuttavia, hanno scatenato proteste mortali in Bangladesh, che hanno lasciato più di 150 morti. Il Bangladesh è il terzo paese del mondo a maggioranza musulmana, su una popolazione che conta circa 148 milioni di abitanti.
Lo Staff
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