sabato 8 giugno 2013

Russia - 300 musulmani arrestati durante la preghiera del venerdì

Russia - 300 musulmani arrestati durante la preghiera del venerdì

08/06/2013

Mosca - La polizia di Mosca ha arrestato più di 300 fedeli dopo averli circondati  presso una sala di preghiera islamica nella capitale russa, durante la preghiera del venerdì.

"La situazione nel Nord del Caucaso  deve essere tenuta sotto particolare controllo," ha detto il Presidente Vladimir Putin durante una riunione tenutasi con gli ufficiali della forza di sicurezza, secondo quanto riferito da Reuters venerdì, 7 giugno.

"La politica nella lotta contro la corruzione, la criminalità e l'insurrezione deve essere effettuata duramente e costantemente". ha aggiunto.

In un raid effettuato venerdì, le forze hanno arrestato 300 musulmani, tra cui 170 stranieri, senza rivelare le ragioni del loro arresto.

Le forze, guidate dal servizio di sicurezza federale (FSB), hanno confiscato  anche la khutba per controllarne il contenuto.

Il Raid di venerdì è il terzo effettuato quest'anno nei luoghi di culto islamici a Mosca e San Pietroburgo.

Cio' avviene con l'avvicinarsi delle Olimpiadi invernali, che si terranno in Russia il prossimo anno nella località del Mar Nero a Sochi.

La Federazione russa è la patria di circa 23 milioni di musulmani nel nord del Caucaso e nelle Repubbliche sud della Cecenia, Inguscezia e Daghestan.

L'Islam è la seconda religione della Russia, che rappresenta circa il 15% su una popolazione di 145 milioni di abitanti di fede  prevalentemente ortodossa .

La Russia sta lottando per estinguere un'insurrezione che dura dai tempi delle due devastanti guerre contro i separatisti in Cecenia, appena ad est di Inguscezia e Ossezia del Nord ed è stata alimentata da un altissimo tasso di disoccupazione, dalla brutalità della polizia e dalla povertà.

I militanti in lotta per uno stato islamico nella regione montuosa hanno sempre più preso di mira i leader musulmani che sono sostenuti dalle autorità russe.

Due decenni di dispute territoriali si tramutarono in una breve guerra nel 1992, c'è anche una persistente tensione tra i cristiani del nord di Ossetia e i musulmani di Inguscezia, ma non c'e alcuna indicazione che i conflitti siano legati a questi dissidi.

Lo Staff

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