mercoledì 16 ottobre 2013

Americano trovato morto in carcere egiziano

Il Pubblico Ministero egiziano ha ordinato un'inchiesta sulla morte di un cittadino americano trovato morto in una cella della polizia.
 
L'uomo, un ufficiale militare in pensione,di nome  James Henry, è stato trovato impiccato  ad una porta del bagno.
Mr Henry, 66 anni, era stato segnalato ad Agosto, come un sostenitore della popolazione nella Striscia di Gaza, quando fu arrestato nel Sinai del Nord, per aver violato il coprifuoco.
Un funzionario dell'ambasciata statunitense al Cairo ha detto che la morte è stata "un apparente suicidio".
Secondo i rapporti locali, la morte dell' ufficiale dell'esercito in pensione, è avvenuta il giorno dopo che le autorità gli hanno detto che stavano estendendo la sua detenzione per altri 30 giorni.
 
I funzionari hanno detto all'agenzia AFP, che una delegazione dell'ambasciata statunitense aveva visitato James Henry nella sua cella, della città di Ismailiya la scorsa settimana.
 

Il procuratore ha detto che  Henry era stato arrestato il 29 agosto sulla strada che va tra El Arish e Rafah nel Nord del Sinai, per aver infranto il coprifuoco imposto dall'esercito egiziono dal tramonto all'alba.
 
In un comunicato, il procuratore ha detto il signor Henry aveva con sé una mappa dell' Egitto e un dispositivo elettronico di avanzato.
 
Funzionari dell'ambasciata degli Stati Uniti al Cairo hanno detto che erano in contatto con le autorità egiziane e che queste fornivano tutti i servizi consolari adeguati.
 
Mr Henry è il secondo cittadino straniero a morire mentre si trova  in custodia presso la polizia egiziana, riporta la BBC 
 
Un cittadino francese è stato trovato morto in una stazione di polizia al Cairo a settembre dopo essere stato  presumibilmente picchiato a morte da altri detenuti.

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