domenica 1 settembre 2013

Per dire NO all'islamofobia, hanno raggiunto la vetta del Monte Bianco

Per dire NO all'islamofobia, hanno raggiunto la vetta del Monte Bianco

 01/09/2013

Per combattere l'islamofobia, sei membri del collettivo contro islamofobia  in Francia (CCIF) lunedì 26 Agosto sono partiti verso la vetta del Monte Bianco
Sono riusciti a raggiungere la vetta Mercoledì 28 conquistando il traguardo del  picco più alto in Europa, da dove hanno potuto finalmente lanciare il  messaggio "L'Europa unita contro l'islamofobia" 

 
Tra i partecipanti vi sono stati
- Marwan Muhammad (portavoce CCIF)
- Nadir Dendoune (giornalista e scrittore)
- Lakhal Kader (insegnante di educazione fisica e campione di Jiu Jitsu)
- Fahim Mehadjri (attore, abituato a questo tipo di sfide sportive)
- Nadir Uqba (giornalista)
- e Nabil Djedjik (manager nella ristorazione)
 
Con questo gesto si è voluto sfidare l'opinione pubblica e attirare l'attenzione su questa piaga dell'islamofobia che sta guadagnando terreno in tutta l'Europa e in particolar modo in  Francia.

"La scalata è simbolica per meglio denunciare  il clima di discriminazione che si sta diffondendo nell'ambiente.  E per esprimere al meglio la nostra  indignazione contro l'intolleranza, l'odio e la violenza che affliggono la nostra società ", ha detto il CCIF.  

L'obiettivo è quello di "sfidare l'opinione pubblica su quanto sta accadendo in Francia", con l'aumento di atti di islamofobia, dice Babacar Sene, il portavoce per le comunicazioni del CCIF.

Il quadro della lotta contro l'islamofobia sulla vetta più alta d'Europa a 4800m in Occidente è "simbolico", ribadisce il portavoce del CCIF.
 
Il progetto CCIF è in procinto di prendere una dimensione europea, che comprenderà l'identificazione  degli "atti di islamofobia" in tutta Europa. Un iniziativa "senza precedenti", secondo il portavoce del CCIF.
 
In un contesto in cui le autorità non sembrano reagire per cercare di frenare l'islamofobia sul territorio francese, è importante incoraggiare tali iniziative da parte degli attivisti  che si battono con forza per reprimere questa terribile malattia. Ricordiamo che secondo l'CCIF, gli atti di islamofobia sono aumentati del 57,4% dal 2012.

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