Un Ministro del Parlamento giordano ha tirato fuori un kalashnikov ed ha aperto il fuoco in parlamento.

 13/09/2013

Questo Martedì 10 settembre, un ministro giordano  è stato arrestato dopo aver sparato con un Kalashnikov ad un altro eletto al Parlamento. Fortunatamente non sono stati segnalati feriti. 

"Il procuratore di Amman,  Martedì, ha ordinato la detenzione per 15 giorni, del Ministro Talal al-Sharif, dopo aver aperto il fuoco nell'edificio della Camera dei Deputati, in direzione di Qusay al-Damissi. Egli dovrà affrontare  le spese legali per  tentato omicidio, possesso di armi da fuoco senza licenza e di resistenza alle forze di sicurezza ", ha detto una fonte giudiziaria e parlamentare.

Secondo l'agenzia ufficiale Petra, Talal al-Sharif è stato espulso dal parlamento e Qusay al-Damissi sospeso per un anno, oltre alla revoca dell'immunità parlamentare per il colpevole.
 
Le cose sono cominciate a mettersi male tra i due ministri, nel momento in cui hanno espresso il loro disaccordo in merito alle recenti modifiche approvate dal governo. Talal Al Sharif sarebbe poi tornato al suo veicolo per recuperare la sua pistola e sparare a Qassi Al Demissi. 

A seguito di questo incidente, i manifestanti si sono riuniti davanti al Parlamento per protestare contro questo tipo di eventi, che non sono nuovi all'interno del parlamento giordano.

 Lo Scorso marzo, in una riunione del Parlamento, un ministro, in un momento di rabbia, aveva cercato di prendere la sua pistola, ma i suoi colleghi, in quell'occasione erano riusciti a fermarlo. E nel luglio 2012, durante una diretta televisiva, nella quale erano coinvolti  due membri del parlamento, dove si discuteva di politica interna, il dibattito è degenerato in un violento alterco, e uno dei due ministri ha tirato fuori  una pistola, prima di venire prontamente bloccato.

Ecco il Video http://youtu.be/vQxIG5Nwsd0