Architetto turco diventa la prima donna ad aver eretto una moschea
09/09/2013
Un architetto Turco, Zeynep Fadɩllɩoǧlu, è diventata la prima donna ad aver concepito e decorato un luogo di culto islamico.
L'incarico le era stato commissionato già dal 2009, dagli eredi della famiglia Sakir, una ricca famiglia Turca-Saudita, che si sono rivolti all'architetto di talento già noto per i suoi ristoranti di lusso e ville, per dargli l'incarico di portare avanti quest'importante progetto.
Già nota e e riconosciuta
in Turchia, Zeynep Fadɩllɩoǧlu, è divenuta così la prima donna ad aver pensato e
decorato un luogo di culto islamico.
Questa moschea mostra delle linee pulite e uno stile moderno. All'esterno è stata eretta una grande cupola, che restituisce i raggi del sole, attraverso la lamina dall'alluminio che la ri copre per intero. Una volta dentro, la luce è intensa perché penetra attraverso enormi vetrate. Il centro della stanza è occupato da un lampadario enorme a spirale, costituito da gocce di cristallo, che formano una scrittura araba molto vecchia: "cufica". In generale, le forme sono rotonde e generose, che richiamano al mondo in cui viviamo.
Come qualsiasi progetto artistico, ha provocato una critica tagliente, che vede paragoni con la magnifica Moschea blu del paese. Tuttavia, la moschea non è stata costruita a caso, ma con intelligenza e ricerca con teologi e storici dell'arte.
Daltronde questo era inevitabile, in un paese dove lo stile ottomano è un riferimento per sette secoli, la Moschea di Sakirin porta una ventata di aria fresca all'interno della comunità musulmana.
09/09/2013
Un architetto Turco, Zeynep Fadɩllɩoǧlu, è diventata la prima donna ad aver concepito e decorato un luogo di culto islamico.
L'incarico le era stato commissionato già dal 2009, dagli eredi della famiglia Sakir, una ricca famiglia Turca-Saudita, che si sono rivolti all'architetto di talento già noto per i suoi ristoranti di lusso e ville, per dargli l'incarico di portare avanti quest'importante progetto.
Questa moschea mostra delle linee pulite e uno stile moderno. All'esterno è stata eretta una grande cupola, che restituisce i raggi del sole, attraverso la lamina dall'alluminio che la ri copre per intero. Una volta dentro, la luce è intensa perché penetra attraverso enormi vetrate. Il centro della stanza è occupato da un lampadario enorme a spirale, costituito da gocce di cristallo, che formano una scrittura araba molto vecchia: "cufica". In generale, le forme sono rotonde e generose, che richiamano al mondo in cui viviamo.
Come qualsiasi progetto artistico, ha provocato una critica tagliente, che vede paragoni con la magnifica Moschea blu del paese. Tuttavia, la moschea non è stata costruita a caso, ma con intelligenza e ricerca con teologi e storici dell'arte.
Daltronde questo era inevitabile, in un paese dove lo stile ottomano è un riferimento per sette secoli, la Moschea di Sakirin porta una ventata di aria fresca all'interno della comunità musulmana.
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