Gaza senza acqua potabile entro il 2016

05/10/2013

Un rapporto della Nazioni Unite,pubblicato a fine agosto sul tema della situazione e dell'occupazione dei profughi palestinesi (UNRWA),  ha rivelato una situazione tragica, in particolare sul tema dell'acqua.

Secondo l'UNRWA, la falda su cui conta la Striscia  di Gaza sarà inutilizzabile nel 2016 e danneggiata in modo permanente entro il 2020. "Anche con l'ausilio di misure correttive immediate, ci vorranno decenni per recuperare la falda acquifera della striscia," 

 Oggi, "il 90% delle acque presenti nella falda acquifera non è potabile senza un adeguato trattamento. La disponibilità di acqua potabile è limitata per la maggior parte degli abitanti di Gaza, con un consumo medio di 70 a 90 litri per persona al giorno (a seconda della stagione), "mentre il global standard WHO è di 100 litri per persona al giorno.

La soluzione: eseguire grandi investimenti nelle infrastrutture del settore idrico. Per non parlare di Israele, che mantiene il blocco su Gaza ormai da diversi anni. E 'regolarmente accusata di pompare acqua dai territori occupati palestinesi per il suo uso esclusivo .