11/05/2013
Il capo del Fronte Polisario, Mohamed Abdelaziz ha avvertito che il suo movimento potrebbe prendere le armi per cercare l'indipendenza dal Marocco se l'Onu non riesce a risolvere il conflitto del Sahara Occidentale, ha riferito sabato la APS agenzia di stampa algerina.
"Abbiamo creduto nelle Nazioni Unite, ma se non si riesce a organizzare un referendum di autodeterminazione nel Sahara occidentale per consentire al popolo saharawi di recuperare l'indipendenza, prenderemo le armi per liberare il nostro territorio," ha detto Abdelaziz secondo quanto riportato dalla APS .
Il Marocco è stato annesso al Sahara Occidentale, ex colonia spagnola, nel 1975, una mossa non riconosciuta dalla comunità internazionale.
E' stata proposta un'ampia autonomia sotto la sovranità marocchina, a fronte del fatto che si tratta di una regione ricca di fosfati.
Ma questa proposta è stata respinta dal Polisario, che per primo aveva preso le armi per combattere per uno stato indipendente, due anni prima del ritiro spagnolo, e ha continuato la sua guerriglia contro il Marocco fino ad un cessate il fuoco negoziato dalle Nazioni Unite nel 1991.
Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato una risoluzione il mese scorso che proroga il mandato della missione di pace delle Nazioni Unite per un altro anno, ma omettendo un piano che era stato sostenuto dagli USA per un operazione di monitoraggio dei diritti umani dopo che il Marocco ha furiosamente fatto pressioni per far cadere la proposta.
Abdelaziz, il sedicente presidente saharawi , ha parlato in una conferenza stampa il secondo giorno di cerimonie che segnavano il 40 ° anniversario della creazione del movimento Algeria-backed Polisario.
Venerdì scorso ha anche insistito un referendum sul diritto di Sahraoui all'indipendenza.
"E 'tempo che la comunità internazionale e il Marocco rispettino le risoluzioni delle Nazioni Unite in modo che il popolo saharawi possa realizzare il suo diritto all'autodeterminazione," ha riferito infine l'APS citando Abdelaziz.
Lo Staff
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