LONDRA - Cercando di aiutare chi è nel bisogno, i giovani musulmani britannici si sono impegnati in una campagna che ha coinvolto tutte le moschee di Londra oggi Venerdì 14 giugno, per incoraggiare i musulmani a iscriversi come donatori di sangue per la Giornata mondiale del donatore di sangue.
"Come comunità, siamo molto caritatevoli," ha detto Sarah Ibrahim, un responsabile del progetto, sostenuto dal giovane gruppo Planners, alla BBC.
"Ma non c'è solo molta consapevolezza su questa particolare questione."
Ad aderire al progetto, ci saranno cinque moschee di Londra, Venerdì 14 giugno, in occasione Giornata mondiale del donatore di sangue.
Secondo i dati del NHS, i britannici asiatici del sud costituiscono meno del 2,5% di tutti i donatori di sangue in tutto il Regno Unito.
"C'è un 20% di possibilità che gli asiatici, siano del gruppo sanguigno B, mentre questo è del 9% per i caucasici," ha detto Theo Clarke, di NHS Blood and Transplant.
"In un paese così diverso, è importante che una parte di donatori di sangue sia diversa".
Fondamentalmente, alcune persone hanno bisogno di trasfusioni di sangue per tutta la vita, compresi quelli con talassemia, una malattia del sangue che distrugge le cellule rosse del sangue, e questo si trova principalmente nelle comunità del sud-est asiatico e nel Mediterraneo.
"È utile ricevere il sangue da qualcuno della stessa etnia," ha detto Clarke.
"Abbiamo anche visto un calo del numero di giovani donatori e quindi c'è la necessità di fare un passo avanti".
Pianificando l'evento, Ibrahim ha notato che c'era bisogno di informare i musulmani britannici sulla donazione di sangue.
"Un bel numero di musulmani pensano che la donazione di sangue non è accettabile nell'Islam. Questo è un grande equivoco,"ha detto.
"Ma penso che il nostro problema principale è che ci concentriamo su altre cose".
La Gran Bretagna è sede di una minoranza musulmana, stimata intorno ai 2,5 milioni.
Il servizio sanitario nazionale ha l'esigenza di almeno 7.000 donazioni volontarie di sangue al giorno, e al momento solo il 4% della popolazione fa parte dei donatori di sangue attivi.
Lo Staff
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