14/05/2013
Il due volte premier Nawaz Sharif sta ereditando sfide importanti che vanno dalla militanza latente, ad una economia malconcia, dalla crisi energetica ai rapporti tesi con gli Stati Uniti.
Il dottor Shameem Akhtar, un analista politico con sede a Karachi ha detto "Egli (Sharif) dovrà certamente affrontare dei compiti ardui come il dover risanare il cattivo governo, il terrorismo, la crescente disoccupazione, la povertà, la crisi energetica, il rapporto civile-militare, e altre questioni che hanno indebolito la nazione negli ultimi cinque anni e che non potranno essere risolti seguendo l'esempio dei governi tradizionali ",
"Sharif deve tirare fuori qualcosa in più dalla sua borsa, se non riuscirà a risolvere appieno i problemi esistenti che trovi almeno il modo di risanare le questioni urgenti."
Il Pakistan Muslim League di Sharif (N) mira ad ottenere la maggioranza dei seggi all'Assemblea Nazionale.
il PML ha finora conquistato 126 seggi su 272 membri nell'assemblea nelle elezioni generali di sabato.
Il partito di Sharif è stato seguito da Pakistan Peoples Party (PPP), dove il giocatore di cricket e uomo politico del Pakistan Tehrik-e-Insaf (PTI) Imran Khan, ha vinto in 32 seggi.
I Partiti religiosi hanno fallito le elezioni a causa delle loro divergenze interne.
Il Jamiat Ulema Islam si è assicurato solo 10 seggi alle urne, mentre Jammat-e-Islam ha vinto solo 3 seggi dell'Assemblea nazionale.
In oltre 100 circoscrizioni, le due parti si sono contestate l'uno contro l'altro, portando alla vittoria gli altri partiti a causa delle divisioni nel voto religioso.
Sharif è idoneo a garantire una maggioranza semplice in Parlamento senza il supporto di nessun altra parte politica, almeno 12 dei 14 parlamentari indipendenti, rischiano di rimanere a braccia conserte con il suo partito.
Tuttavia, il due volte premier ha promesso di prendere con se altri partiti che seguiranno la sua stessa linea di pensiero del suo governo.
"Le sfide che il nostro paese dovrà affrontare oggi non possono essere affrontate da nessun altro partito", ha detto Sharif davanti a una folla festante che si è raccolta davanti alla sua residenza nella città nord-orientale di Lahore.
"Noi tutti dovremo lavorare insieme per guidare il paese fuori da queste situazioni difficili."
Lo Staff
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