lunedì 22 luglio 2013

Aggiornmenti dal'Egitto

Aggiornmenti dal'Egitto
22/07/2013

La manifestazione degli egiziani pro-Morsi oggi è stata davvero massiccia, e soprattutto popolata da donne che hanno condannato il massacro avvenuto a Mansoura, che ha causato la morte di 4 donne. Il caldo non ha impedito ai manifestanti di iniziare la propria marcia subito dopo  la preghiera di mezzogiorno.







La Marcia è stata condotta dallo Sheikh Salah Sultan insieme allo Sheikh Jamal Abdul Sattar.



 

 In alcuni punti la folla di manifestanti è stata talmente compatta da costringere i militari ad indietreggiare. Un cordone umano ha protetto i manifestanti dividendo la folla dalle barriere militari durante la loro strada verso piazza Rinascimento all'università del Cairo.
Durante la manifestazione la gente ha scandito slogan contro il colpo di stato militare e per la leggittimità del deposto presidente Mohamed Morsi.



 Alcuni scontri si sono verificati quando la folla si è presentata davanti l'ambasciata Usa, nonostante avanzassero pacificamente,  sono stati lanciati dei lacrimogeni che hanno causato un notevole numero di intossicati.










Nel frattempo the Guardian ha pubblicato le dichiarazioni dei figli di Morsi i quali hanno annunciato che  hanno intenzione di citare in giudizio i golpisti per le violazioni dei diritti umani sulla detenzione continuata del padre.

Il figlio del deposto presidente egiziano Mohamed Morsi ha dichiarato durante un intervista, che non ha avuto alcun contatto con il padre da quando è stato deposto il 3 luglio e intende perseguire legalmente il capo dell'esercito generale Abdel Fatah al-Sisi portandolo di fronte ai tribunali internazionali. Parlando ad una conferenza stampa al Cairo, insieme al fratello e alla sorella Abdulla Shaimaa, Osama Morsi ha detto che suo padre è ancora il legittimo presidente dell'Egitto e ha accusato l'esercito di aver rapito il primo presidente democraticamente eletto del paese

Le forze di sicurezza hanno sparato gas lacrimogeni  per disperdere centinaia di sostenitori e oppositori di Morsi che hanno lanciato pietre l'un l'altro. La televisione di stato ha detto che una persona era stata uccisa e c'erano stati sette feriti.

Osama Morsi, ha detto che la sua famiglia non sapeva dove si trovasse il padre, ed ha descritto la sua prigionia come un rapimento. Sua sorella ha detto: "Come rappresentanti dela famiglia del presidente e del cittadino Mohamed Morsi, riteniamo che il leader del colpo di stato, Sisi, e il suo gruppo siano responsabili della condizione di nostro padre e della sua salute. Siamo in procinto di intraprendere azioni legali. attraverso i tribunali internazionali e locali contro la persona di Sisi e quelli che lo stanno favorendo nel colpo di stato ".

Mohamed al-Damatti, avvocato egiziano, che ha partecipato alla conferenza stampa a sostegno della famiglia, ha dichiarato: "Siamo ora di fronte ad un inedita, pericolosa e sconvolgente situazione: la situazione personale del dottor Mohamed Morsi, il legittimo presidente liberamente eletto ... Siamo di fronte ad un crimine"

Il vice capo del sindacato dei medici egiziani, Gamal Abdel-Salam, ha detto che l'esercito dovrebbe concedere l'accesso ai medici per verificare le condizioni di salute di Morsi, che ha una storia di diabete e complicazioni al fegato.

Nel frattempo, l'UE ha ribadito la sua richiesta di immediato rilascio di Morsi. "L'Egitto deve muoversi rapidamente per un, processo di trasformazione democratica inclusiva, anche attraverso lo svolgimento di elezioni democratiche nel più breve tempo possibile", si legge.

Le dichiarazioni sono state derise dal governo provvisorio dei militari che hanno continuato a sostenere  che  non si può tornare indietro in merito ai recenti avvenimenti, e che questa settimana andranno avanti con la scrittura di una nuova costituzione.


Lo Staff

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