martedì 2 luglio 2013

Dall'Egitto Morsi dice che non si dimetterà

Dall'Egitto Morsi dice che non si dimetterà

03/07/2013

Scene di giubilo in piazza Tahrir del Cairo con elicotteri che sorvolavano su enormi bandiere egiziane che ornavano la piazza, tra fuochi d'artificio e canti. dopo che il presidente egiziano, Mohamed Morsi, ha detto che non si dimetterà, come richiesto dai milioni di manifestanti, che sono scesi in piazza per sostenerlo, ed ha promesso che proteggerà la sua "legittimità costituzionale" con la sua stessa vita.

Rivolgendosi alla nazione in un discorso effettuato in diretta dalla televisione di stato Martedì sera, Morsi ha accusato i fedelissimi del suo predecessore Hosni Mubarak di cavalcare l'attuale ondata di proteste per rovesciare il suo regime.

"Non vi è alcun sostituto per la legittimità", ha detto Morsi, che ha ricevuto un ultimatum da parte dei militari, a causa delle sue divergenze con l'opposizione.

All'ultimatum dell'esercito fa eco anche quello di Barack Obama, il quale  ha esortato il presidente Mohamed Morsi a rispondere alle manifestazioni di massa da parte dell'opposizione, e ha concluso dicendo che la crisi politica potrà risolversi solo con i "colloqui".

Morsi ha insistito sulla sua "legittimità costituzionale" dal suo account Twitter, poco prima, di apparire in tv,  ha dichiarato di respingere qualsiasi direttiva, sia che provenga dall'interno che dall'esterno dei confini egiziani, invitando l’esercito a ritirare l’ultimatum di 48 ore lanciato lunedì, come risposta alla richiesta delle sue dimissioni.

L'esercito ha annunciato che, se Morsi e l'opposizione non troveranno un accordo, imporrà una roadmap politica con la quale risolvere la questione, attraverso lo scioglimento del parlamento controllato dalla fratellanza e la sospensione della costituzione.

Il presidente Egiziano Morsi ha risposto dichiarando che il 46% quindi quasi i 2/3 del popolo egiziano ha detto "si" a questa costituzione, quindi abbiamo "la leggittimità" per governare con una costituzione che è stata approvata dal suo popolo, ed è su questo che noi lavoriamo. Questa leggittimità, se rispettata, garantirà a tutti noi che non vi siano lotte o scontri tra noi con spargimento di sangue.


Lo Staff

Nessun commento:

Posta un commento