lunedì 9 marzo 2015

Insulti sessisti in diretta TV - bufala targata Memri e il Fatto Quotidiano

Il Fatto Quotidiano pubblica una bufala ai danni di un "islamista"



9 marzo 2015


In data 9 marzo 2015 il sito de "il Fatto Quotidiano" (tv.ilfattoquotidiano.it) pubblicava un articolo
intitolato "L’islamista alla conduttrice tv:“Stai zitta, sei una donna”. Lei taglia il collegamento". 


Insieme all'articolo un video di 2 minuti e 54 secondi che riportava il collegamento di una conduttrice libanese con un "islamista" che discutono in arabo.

Nel video si vedono la conduttrice e l'ospite che parlano e che ad un certo punto, dopo l'interruzione della conduttrice, l'uomo si altera un pochino dicendo che "io ero d'accordo con il signor Ibrahim Harbi (uno dei produttori) che io avrei dato le mie risposte senza interruzione".
Il video poi continua e i due battibeccano fino a quando la conduttrice chiede all'uomo di affrettarsi nella risposta, visi i tempi televisivi, al che l'uomo dice: "e allora stai zitta così posso parlare".
La conduttrice risponde e dice che "non puoi dirmi di stare zitta" e l'uomo le risponde "tu sei una persona..." e si interrompe il collegamento.

Ecco, chi capisce l'arabo avrà ben inteso che l'uomo non ha mai fatto nessun riferimento al genere della conduttrice.

Chi invece non sa l'arabo e si affida alle interpretazioni del Memri (organo mediatico israeliano sul mondo arabo) divulgherà spesso notizie false che faranno aumentare l'Islamophobia e l'odio tra popoli e nazioni.

I filmati del Memri furono causa dell'espulsione dall'Italia di un uomo che, molto probabilmente, avrà subito lo stesso trattamento.

Un'altra bufala smascherata, ahimè.

La redazione

Nessun commento:

Posta un commento