CRIMINI NEO-NAZISTI DISTURBANO LA GERMANIA
Martedì 26/03/2013
Le autorità
tedesche sono preoccupate per l’aumento dei crimini da parte di gruppi neonazisti, in particolar modo dopo la scoperta di una serie di omicidi
a sfondo razzista, che hanno richiamato l'attenzione della comunità internazionale.
Il ministro
degli interni tedesco Hans-Peter Friedrich ha dichiarato in un’intervista al
quotidiano Tagesspiegel am Sonntag. "C'è un potenziale di violenza tra i
neo-nazisti che non dobbiamo sottovalutare; la soglia delle inibizioni che
porta a commettere questi atti di violenza è diminuita drasticamente. Le stime
mostrano che i reati sono aumentati del 4 % nel 2012 rispetto all'anno
precedente.” E per questo motivo, i ministri degli Esteri dei 16 stati della
Germania si incontreranno presto per discutere di questo preoccupante fenomeno.
Una maggiore
attenzione è stata posta verso questo problema, dal novembre 2011, quando nella
città orientale di Zwickau, si sono verificati di una serie di omicidi a danno
di alcuni immigrati. Le autorità hanno rilevato che almeno nove persone, di cui
otto turchi e un greco, e un poliziotto erano state uccise da questa cellula terrorista
neo-nazista (NSU). Nonostante sui Tedeschi, gravi il loro passato nazista, gli stessi sono
rimasti inorriditi dalle rivelazioni della cancelliera Angela Merkel che aveva anche
pubblicamente chiesto scusa alle famiglie delle vittime di omicidio.
I dati sono
da shock, in quanto le autorità tedesche
hanno scoperto che la cellula terrorista NSU può aver avuto anche una rete
molto più ampia di sostenitori di quanto inizialmente si fosse pensato. Un
recente studio ha infatti dimostrato che nel mese di novembre, l'estremismo di
destra è notevolmente aumentato in Germania, in particolare nella parte
orientale del paese europeo, infatti lo studio, "The Changing
Society: Right-wing Views in Germany 2012" , ha rilevato infatti che il 9 per cento dei tedeschi hanno adottato credenze
di estrema destra, contro il 8,2 per cento di due anni fa.
Lo Staff
Nessun commento:
Posta un commento